
Botti vietati per Capodanno. Il sindaco di Agrigento Franco Miccichè ha infatti emesso un’ordinanza con la quale viene fatto divieto, dalle ore 21 di giorno 31 alle ore 6 di giorno 1 gennaio, di vendere e far esplodere artifici pirotecnici che abbiano effetto scoppiettante, crepitante o fischiante, ovvero prodotti che, anche se non espressamente vietati, possano comportare (se usati maldestramente) situazioni di pericolo, fatti salvi spettacoli di fuochi d’artificio preventivamente autorizzati dalle competenti autorità, ai sensi e per gli effetti delle norme vigenti.
Peraltro, nell’attuale contesto normativo caratterizzato dall’emergenza pandemica, con la chiusura di alcune attività tra cui quella di vendita di artifici pirotecnici, vi è il rischio concreto che si moltiplichino i banchetti di vendita illecita.
Il fenomeno dei botti non solo può determinare conseguenze negative per l’incolumità pubblica, ma anche per l’integrità fisica degli animali domestici e della fauna in genere.
L’ordinanza dispone, inoltre, a partire dalle ore 20 del 31 dicembre 2020 e fino alle 7 del 1° gennaio 2021, il divieto di utilizzo, al di fuori degli spettacoli autorizzati, di ogni tipo di fuoco d’artificio nei luoghi pubblici e nei luoghi privati dove possano verificarsi ricadute degli effetti pirotecnici in spazi pubblici o privati appartenenti a terzi non consenzienti, nonché il divieto di utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati.