L’immortale Anita Vodarczyk, finché gli italiani non tacquero. Un grande ritorno per il grande eroe

Il 10 giugno 2022, esattamente due anni fa, si diffuse sui media la notizia che invece di partecipare al campionato polacco di Suwalki, Anita Wlodarczyk stava aspettando i risultati di una risonanza magnetica. Poco prima di andarsene, ha visto che qualcuno le stava rubando la macchina, quindi ha seguito il ladro, lo ha fermato e lo ha trattenuto fino all’arrivo della polizia. Ma Che ha provocato gravi lesioni Un infortunio muscolare ha posto fine alla sua stagione.

Poi ha perso non solo i Campionati del Mondo a Eugene, ma anche i Campionati Europei a Monaco. Quello in cui la donna romana ottenne l’oro Bianca Gelber Con un punteggio medio di 72,72 metri è stato il nostro sensazionale Vice Campione Europeo Ewa Rozanska (72,12 metri). Anita Wlodarczyk, la più grande leggenda di questa competizione, non ha difeso la medaglia d’oro che ha vinto in ogni competizione da Helsinki e dal 2012…

Ottimo inizio di Anita Włodarczyk. Ha immediatamente organizzato l’intera competizione

Ora l’esperta polacca è tornata in lizza sognando un lancio di circa 73 o 74 metri, che le avrebbe potuto far vincere ancora. In Europa non esiste più una donna così dominantePer quanto polacca fosse, non c’erano duelli come quello con cui combatté Betty Heidler. Questa competizione è in crisi nel Vecchio Continente; I lanciatori di martelli degli Stati Uniti e del Canada guidano la competizione globale. Ma oggi non era così importante, lo sarebbe stato più tardi In poche settimane A Parigi.

La “nonna” Anita è partita molto bene, nel primo round ha lanciato la distanza più lontana – 71,42 m. Era avanti, ma all’inizio del secondo round l’italiana l’ha superata. Sara Fantini (72,30 m) Finca Silja Kosonen (72,06 metri). Anche la polarità è migliorata in un attimo, raggiungendo i 71,93 metri, che le hanno comunque regalato il terzo posto. Questa era la situazione a metà gara, quando i quattro concorrenti più deboli sono stati eliminati di poco dalla finale. Tra questi c’erano: Katarzyna Furmaneke 67,50 m dal primo turno le hanno regalato l’undicesimo posto.

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Tuttavia, Malwina Copron è riuscita ad avanzare, anche se ancora una volta non è riuscita ad attraversare la 70a linea della metropolitana. 69,72 m nel tiro migliore hanno dato il settimo posto.

Anita Włodarczyk sarà nuovamente protagonista giovedì della serie. Per un attimo Fantini ha risposto subito

Ad un certo punto, Anita Wlodarczyk si è ritrovata al quarto posto quando la giovane francese Rose Luja ha improvvisamente superato 72,68 metri. La reazione del nostro eroe è stata immediata: un grido di gioia dopo il putt e il martello poco prima del 73° metro. 72,92 m era il leader in quel momento.

La veterana di tutta questa compagnia ha esercitato una grande pressione su Fantini: era la favorita allo Stadio Olimpico. Ha resistito alla pressione, lanciando ben 74,18 metri alla fine della quarta serie, sfuggendo a tutti per più di un metro.

E questo non è cambiato, anche se la polacca ha lottato ed era piena di energia. La storia di Wojciech Nowicki non si è ripetuta, ma potrebbe anche essere felice. L’argento è un’ottima prospettiva per il resto della stagione.

Risultati gara di lancio del martello:

  • 1. Sarah Fantini (Italia) – 74,18 m
  • 2. Anita Wlodarczyk (Polonia) – 72,92 m
  • 3. Rose Louja (Francia) – 72,68 m
  • 4. Silja Kosonen (Finlandia) – 72,06 m
  • 5. Katrin Koch Jacobsen (Danimarca) – 70,57 m
  • 6. Zalina Margeeva (Moldavia) – 70,57 m
  • 7. Malwina Kopron (Polonia) – 69,72 m
  • 8. Anna Purchase (Gran Bretagna) – 69,24 m
  • 9. Nicola Tuthill (Irlanda) – 69,09 m
  • 10. Hanna Skidan (Azerbaigian) – 68.10 d.C
  • 11. Katarzyna Wurmanek (Polonia) – 67,50 m
  • 12. Rika Geuratz (wijri) – 66,68 m
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Anita Wlodarczyk: Ho bisogno di rinfrescarmi bene, perché abbiamo avuto un’avventura mentre tornavamo dall’hotel. video/PZLA/PulsatSport

Anita Wlodarczyk/Adam Warzawa

Katarzyna Furmanek/ Adam Warzawa /PAP

Malwina Copron/Adam Warzawa

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