La villa sequestrata e confiscata all’ex presidente dello IACP (Istituto Autonomo Case Popolari) di Agrigento, Salvatore Failla, è stata assegnata al Comune di Canicattì dall’Agenzia dei Beni confiscati alla mafia.
La villa, che si trova a metà strada tra Canicattì e Delia, ha un valore di circa due milioni di euro e fu sequestrata e confiscata a Failla nel 2004 quando venne coinvolto nell’inchiesta denominata “Alta Mafia” che portò all’arresto di 43 persone.