Londra ha perso migliaia di consumatori stranieri. Francia e Italia ne hanno beneficiato maggiormente

Una nuova analisi di Global Blue, una società svizzera che offre sgravi fiscali, mostra che nel 2019 ce n’erano 162.000 solo nel Regno Unito. I turisti provenienti da paesi extra UE hanno richiesto il rimborso dell’IVA (imposta sulle vendite). Attualmente un quinto di questi consumatori Gli sgravi fiscali continuano ad essere applicati in altre parti dell’UE.

I rivenditori e altre imprese legate al settore del turismo hanno esercitato forti pressioni per mantenere lo sgravio, ma il Regno Unito ha eliminato gli incentivi fiscali sulle merci esportate dal paese nel 2021.

Secondo Global Blue, 34.000 turisti hanno spostato i loro acquisti duty-free dal Regno Unito ad altri paesi. Allo stesso tempo, il costo medio degli acquisti è aumentato da 2.900 euro a persona nel 2019 a 3.800 euro nel 2023.

Francia e Italia ne hanno beneficiato maggiormente

Sono loro che beneficiano maggiormente del cambiamento nella politica fiscale britannica Francia e Italia. Questi due paesi attirano due terzi dei viaggiatori. Un altro beneficiario dell’abolizione dello sgravio nel Regno Unito è il settore spagnolo del commercio al dettaglio.

Secondo la New West End Company, un gruppo di lobby che rappresenta l’industria del turismo londinese, il rifiuto del Regno Unito di ripristinare gli sgravi fiscali dopo aver lasciato l’UE è più dannoso per gli isolani della recente crisi del costo della vita. Nel frattempo, il governo britannico ritiene che la sua politica fiscale abbia rafforzato il bilancio pubblico invece di scoraggiare i turisti.

READ  Kiev rafforza la sicurezza. USA: Siamo preoccupati per la cooperazione russo-cinese [RELACJA]


I turisti affollano l’Europa continentale per fare acquisti duty-free. Le destinazioni più popolari sono Parigi, Madrid e Milano/Bloomberg


Il governo ritiene che la cancellazione degli aiuti sia una buona mossa

L’Office for Budget Responsibility stima che le finanze pubbliche abbiano beneficiato di circa 462 milioni di sterline dopo aver tenuto conto dell’impatto sul turismo derivante dalla chiusura del divario lo scorso anno finanziario. Nell’anno finanziario in corso, si prevede che tale importo aumenterà fino a superare il mezzo miliardo di sterline.

Il turismo nel Regno Unito è forte. L’occupazione degli hotel a Londra ha superato i livelli pre-pandemici a dicembre e 18,5 milioni di passeggeri sono passati da Heathrow nel primo trimestre dell’anno, il livello più alto mai registrato, secondo i dati della società di consulenza RSM UK. La famosa Oxford Street sta vivendo una rinascita.

Il sollievo non è rimborsabile

Con le elezioni nazionali previste per la fine dell’anno, alcuni rivenditori di lusso hanno perso la speranza in un cambiamento nelle tattiche del governo. Si prevede che il Partito laburista all’opposizione ritorni al potere e lo sgravio fiscale non rientra nella loro piattaforma elettorale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto