I residenti di Roma devono ridurre il consumo di acqua per scopi ricreativi e sportivi e per irrigare giardini e appezzamenti privati: in materia è in vigore un regolamento, valido fino a fine settembre, firmato dal sindaco Roberto Gualtieri. Le multe per lo spreco di acqua possono arrivare fino a 500 euro.
Come ha spiegato mercoledì il sindaco della Città Eterna, lo scopo della normativa è limitare le difficoltà che possono sorgere nell’accesso all’acqua a causa delle sue limitate risorse durante il periodo estivo.
Secondo il regolamento pubblicato, si consiglia ai cittadini di risparmiare acqua utilizzata per attività ricreative e sportive, ad esempio le piscine domestiche, ma anche per l’irrigazione di giardini e colture ortofrutticole private.
Le autorità della capitale italiana hanno annunciato che la polizia cittadina svolgerà un’indagine. Le multe per chi infrange le regole vanno da 25 a 500 euro.