Martedì sera si sono formate lunghe code in diversi aeroporti britannici, dopo il malfunzionamento dei controlli elettronici dei passaporti. Al momento non è noto quale sia la causa del guasto né quando potrà essere rimosso.
Le autorità dei principali aeroporti londinesi – Heathrow, Gatwich e Stansted vicino Londra, oltre agli aeroporti di Manchester ed Edimburgo – hanno confermato la presenza di problemi nel sistema dei varchi elettronici, ma il problema sembra essere diffuso a livello nazionale. Secondo i media, questo malfunzionamento ha provocato lunghe file di passeggeri al controllo passaporti.
Un malfunzionamento simile si è verificato negli aeroporti britannici alla fine di maggio dello scorso anno e ci sono volute diverse ore per rimuoverlo. Ora sui social sono apparse molte foto e registrazioni delle code in attesa di registrarsi.
Di fronte a questo fallimento, i doganieri britannici sdoganarono manualmente i passaporti.
Gli e-gate, che consentono ai passeggeri di scansionare autonomamente il proprio passaporto, possono essere utilizzati dai cittadini britannici di età superiore ai 12 anni, dai cittadini dei paesi dell’Unione Europea e da molti altri paesi, tra cui: Australia, Canada, Stati Uniti, Giappone e Nuova Zelanda.
Si stima che in una situazione normale gli e-gate vengano utilizzati dal 60-80% dei passeggeri, a seconda dell’aeroporto. Passeggeri.