Secondo TVP Info, la registrazione potrebbe risalire al 28 marzo di quest’anno – cioè dal momento in cui Zbigniew Ziobro non era a capo del Ministero della Giustizia per diversi mesi, e gli eroi della registrazione – Marcin Romanowski e Tomasz Mraz – non detengono più le loro posizioni relative al Fondo Giustizia. Alla conversazione partecipano i due agenti attualmente in custodia.
Romanowski nel post ha dichiarato di aver ricevuto il giorno prima informazioni da Spigniew Giopro sulla fuga di notizie dalla Procura nazionale del presidente della Polonia sovrana. Secondo le informazioni ricevute gli inquirenti dovrebbero accelerare notevolmente la loro attività nel caso FS.
“Dovreste essere anche molto preparati”
Il politico, che qualche mese fa è stato viceministro della Giustizia, condivide i suoi pensieri su come prepararsi a possibili arresti in un caso finanziario.
– Dovremmo essere più preparati per le azioni pratiche. Ne ho preparato uno… a meno che tu non lo abbia già raccolto da qualche parte, alcune cose su come comportarti quando vieni chiamato alle 6 del mattino o portato a un interrogatorio. Tale manuale. Non solo per noi, ma per il grande pubblico. Non saprete mai. Meglio essere preparati al peggio ed essere positivamente sorpresi che il contrario – chiediamo a verbale.
Deputati della Polonia sovrana nel mirino della Procura
Come abbiamo riportato su Onet, due parlamentari della Polonia sovrana saranno accusati di appropriazione indebita di milioni di dollari in sovvenzioni del Fondo giudiziario. Si tratta di Marcin Romanowski e Dariusz Matecki. La Procura sta preparando le richieste al Sejm per revocare la loro immunità.
I registri mostrano che Romanowski aveva predeterminato chi avrebbe vinto i concorsi per una sovvenzione di un milione di dollari dal Fondo per la Giustizia prima che i concorsi fossero annunciati. Inoltre, i documenti indicano che alcuni concorsi sono stati indetti a fondazioni specifiche legate ai geoproisti, ai media di destra e alle organizzazioni legate alla chiesa.
La richiesta di revoca dell’immunità presentata da Romanowski è quasi completata. La procura lo accuserà di aver truccato i concorsi per i finanziamenti del fondo giudiziario.
Il secondo sovrano accusato del caso è il deputato polacco Dariusz Matecki. Mentre era consigliere della Polonia sovrana a Stettino, gestiva diverse fondazioni che ricevevano sovvenzioni milionarie dal Fondo per la Giustizia amministrato dai suoi colleghi di partito.