Il tragico incidente è avvenuto a Casteldaccia, vicino Palermo. I primi accertamenti furono che durante i lavori gli operai persero conoscenza e successivamente morirono, probabilmente a causa del rilascio di gas tossici.
Poiché il primo operaio non emergeva, gli altri si abbassarono per vedere cosa fosse successo. La settima persona della squadra ha lanciato l’allarme quando ha visto che anche gli altri colleghi non se ne erano andati. Una delle vittime era il titolare dell’impresa che ha eseguito i lavori, ha riferito l’Ansa.
Sul luogo della tragedia sono arrivati i parenti dei cinque operai deceduti.
“Se fossero state prese tutte le precauzioni del caso, tutto questo non sarebbe accaduto”, ha detto il comandante dei vigili del fuoco di Palermo Girolamo Bentivoglio Fiandra.
Ha detto che le vittime sono morte a causa dei fumi di idrogeno solforato e ha escluso il collasso delle fogne.
Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime
– Nel serbatoio la concentrazione di idrogeno solforato, un gas prodotto dalla fermentazione dei liquami, era dieci volte superiore a quella consentita, ha aggiunto Bentivoglio.
Le vittime erano uomini di età compresa tra 47 e 71 anni. Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime.
È il secondo grave incidente sul lavoro avvenuto in Italia nelle ultime settimane. Ad aprile morirono 6 operai in una centrale idroelettrica vicino a Bologna.
(Fonte: Ansa.it, PAP)
Un padre angosciato costringe il figlio di 6 anni a correre su un tapis roulant. Il ragazzo è morto
Si travestì da donna per sfuggire alla guerra. La sua camicetta è un successo!