Con meno di 400 abitanti, è uno dei comuni più ricchi d’Italia e attira personaggi ricchi e famosi. Portofino sembra una grande meta turistica, ma – come scrive il britannico “Guardian” – è diventata negli ultimi tempi un’arena di “caccia” ai condizionatori. Per quanto riguarda le severe restrizioni all’uso di questi dispositivi e le misure adottate al riguardo dalla polizia locale.
Situato nella regione Liguria dell’Italia occidentale, con meno di 400 residenti permanenti, Portofino è uno dei comuni più ricchi d’Italia ed è considerata una destinazione nota per i ricchi e famosi. Recentemente Madonna è apparsa lì e, secondo rapporti non ufficiali, vuole organizzare lì una “mega festa” di compleanno per festeggiare il suo 66esimo compleanno.
Il britannico “Guardian”, riferendosi all’ondata di caldo che ha colpito l’Italia, scrive: “Fa caldo a Portofino, ma l’atmosfera si è decisamente rinfrescata tra i residenti dell’esclusiva città italiana da quando sono state introdotte rigide restrizioni sull’uso dei condizionatori”. .
Portofino fa parte del Parco Nazionale Regionale dal 1935 e fino a pochi anni fa era severamente vietata l’installazione di condizionatori negli edifici.
Il Guardian rileva che con l’aumento delle temperature nelle ultime estati, le regole sono state allentate per consentire l’uso degli elettrodomestici se il proprietario della casa chiede il permesso e garantire che siano posizionati in modo sensato senza interrompere la bellezza naturale di Portofino.
Il Guardian scrive che da gennaio a maggio la polizia locale ha installato illegalmente condizionatori su tetti e terrazze in 22 casi, e da giugno, quando la temperatura è aumentata bruscamente, in altri 15 casi. Il sindaco di Portofino Matteo Viagava ha smentito le notizie apparse sulla stampa italiana secondo cui avrebbe utilizzato droni per rilevare condizionatori installati illegalmente. “L’estate si fa più calda, luglio e agosto sono caldi e umidi. Non è che la gente debba soffrire il caldo e non riuscire a dormire, (…) ormai siamo tutti dipendenti dall’aria condizionata. Ma Portofino è in una situazione parco regionale e ci sono regole da seguire”, ha detto Waikawa al Guardian.
“Vendetta” tra i residenti
Il quotidiano italiano Corriere della Sera aveva precedentemente parlato di una “vendetta” tra residenti, comprese denunce reciproche tra vicini. Alcuni hanno cercato di mimetizzare il proprio condizionatore dipingendolo per nasconderlo o distinguerlo dall’area circostante.
“In alcuni casi, si dice che le persone abbiano accettato l’invito di un vicino, solo per scattare di nascosto una foto del dispositivo, che hanno poi consegnato alla polizia”, scrive il Guardian.
I trasgressori possono essere multati fino a 43.000 euro (oltre PLN 184.000). Tuttavia, il sindaco Viakawa ha ammesso che la maggior parte dei casi finora è stata risolta e che non vi è alcuna intenzione di multare le persone. “Vogliamo essere sicuri che le restrizioni siano rispettate e che la bellezza di Portofino sia preservata”, ha detto il Guardian. Ha anche detto che i condizionatori dovrebbero essere posizionati in luoghi nascosti. “Stiamo lentamente, lentamente, mettendo tutto in ordine”, ha detto.
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