La Innocenti è stata fondata nel 1933, ma è diventata famosa per aver prodotto la versione italiana della Mini britannica negli anni ’60 e ’70., prima di essere acquisita dalla Fiat, che successivamente ristrutturò e sciolse la Innocenti. Il secondo dei marchi citati, Autobianchi, è stato fondato nel 1955 con il sostegno finanziario di tre case automobilistiche: Fiat, Pirelli e Bianchi. Il marchio produceva city car specializzate come la A112 e la Y10.
Ora il Ministro dell’Industria italiano ha registrato entrambi i marchi presso l’Ufficio nazionale marchi e brevetti, utilizzando una grafica modificata rispetto a quella registrata dal gruppo Stellandis. Nessuno del Ministero dell’Industria era disponibile a commentare la decisione. Interrogato dalla Reuters, Stellandis ha risposto di aver letto i resoconti dei media, ma che il governo italiano non aveva informato la società di tali piani. Il governo italiano vuole sequestrare i nomi delle società con una legge che copre i marchi che non vengono utilizzati da almeno cinque anni. Una volta passati sotto il controllo statale, potranno essere ceduti a società “anche straniere che vogliano investire in Italia o trasferire attività produttive in Italia”.