Italia. I turisti possono essere multati fino a 40.000 euro per aver distrutto il Ponte Vecchio a Firenze.

Due turisti sono stati sorpresi mentre distruggevano il famoso Ponte Vecchio o Ponte Vecchio a Firenze. Gli uomini, di età compresa tra 21 e 23 anni, sono stati arrestati dalla polizia mentre scrivevano i loro nomi sul memoriale. Multe fino a 40.000 euro per la distruzione di beni culturali.

Due giovani sono stati colti in flagrante dalla polizia di Firenze dopo aver tentato di apporre il proprio nome su un monumento frequentato da turisti. Secondo una dichiarazione rilasciata giovedì dai funzionari di Firenze, gli agenti si sono avvicinati a loro mentre scrivevano sul monumento. Secondo esso, il ponte è stato vandalizzato da turisti di 21 e 23 anni.

Subito dopo la cattura, gli uomini sono stati portati alla stazione di polizia più vicina per “gli interventi necessari”. Secondo le norme introdotte quest’anno per proteggere i beni culturali in Italia, gli uomini rischiano multe che vanno da 10.000 a 40.000 euro, equivalenti rispettivamente a 43.000 e 171.000 PLN.

Vedi anche: Saltano intorno alla città più antica d’Europa e danneggiano l’edificio. “Nascondi le prove”

Firenze, turisti sorpresi a distruggere Ponte Vecchio

– Noi come città abbiamo bisogno di rispetto e di punizioni esemplari – è stato citato sul sito della città il consigliere comunale di Firenze Andrea Giorgio. – Chi visita Firenze deve rispettare i suoi monumenti e i fiorentini – ha sottolineato l’italiano. Ha ringraziato tutti gli operatori “impegnati nel contrasto ai comportamenti inappropriati nel centro storico della città”.

Ponte Vecchio. Ponte Vecchio a Firenze Shutterstock

Il governo italiano ha deciso all’inizio di quest’anno di inasprire le sanzioni per la distruzione di beni e beni culturali. L’esempio più famoso è il caso di un turista di 27 anni che l’anno scorso ha inciso le parole “Evan e Haley 23” sul muro del Colosseo. Meno di due settimane dopo, un diciassettenne svizzero ha deciso di compiere un gesto simile.

READ  Giovani creatori e influencer di Internet traducono gli articoli della Costituzione

Nonostante le nuove normative, situazioni simili si verificano ancora in Italia. All’inizio di giugno, i media italiani hanno riferito che un uomo olandese aveva scritto con un pennarello indelebile su un pezzo di muro di un’antica casa romana a Ercolano. Qualche settimana dopo, un turista del Kazakistan tentò di incidere il suo nome sul muro di una casa a Pompei. Un uomo britannico è stato arrestato nello stesso luogo all’inizio di agosto. Il 37enne ha vandalizzato il muro della casa di Westall, scarabocchiando sopra le sue figlie e le sue stesse iniziali.

Vedi anche: Turista di 22 anni colto in flagrante “Deve finire”

Corriere della Sera, tvn24.pl

Fonte fotografica principale: Shutterstock

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto