I Carabinieri di Canicattì comunicano che nel weekend sono stati denunciati cinque titolari di esercizi pubblici per aver trasmesso le partite del campionato di Serie A con abbonamenti per uso personale e familiare.
Sabato sera, in occasione di Milan – Juventus, sono scattate due denunce ad Aragona con i titolari che, tra l’altro, dovranno pagare alle rispettive società frodate una penale di 3.000 euro o in alternativa una penale di 800 euro e sottoscrivere il relativo abbonamento commerciale per la visione dei programmi.
Stesso discorso domenica sera, in occasione di Palermo – Lazio, a tre esercizi commerciali di Racalmuto, Grotte e Castrofilippo. Tra l’altro in uno dei tre casi si è presentato il caso penalmente più grave del “card sharing” con un decoder collegato alla rete internet con multe che possono variare da 2.582 euro a euro 25.822 euro.