Ieri sera il consiglio comunale di Delia presieduto da Tony Di Caro all’unanimità ha approvato i diversi punti all’ordine del giorno relativi a Imu, Tasi, Tari, Irpef confermando tutte le indiscrezioni e anticipazioni del sindaco Gianfilippo Bancheri dei giorni scorsi.
In un comunicato emesso a margine della seduta il presidente del Consiglio comunale, Tony Di Caro, ha voluto “confermare alcune indiscrezioni che già circolavano da tempo a proposito dell’abolizione del tributo Tasi. Infatti il Consiglio comunale, unico organo preposto ad approvare i regolamenti comunali, ha votato favorevolmente all’unanimità il regolamento Tasi che, oltre a prevedere l’abolizione della tassa sulla prima casa, nel caso specifico di Delia, prevede una aliquota pari a zero anche per le seconde case”.
Quindi è stata ufficialmente abolita la Tasi ma l’assise ha visto anche “l’approvazione del regolamento IMU che mantiene per le seconde case un’aliquota del 9,5 x 1000; la conferma, anche per il 2016 delle aliquote sull’addizionale comunale IRPEF ed infine, il regolamento TARI”.
Va specificato che per legge la sommatoria di Imu e Tasi può raggiungere una soglia massima del 10,6 per mille ma, nonostante l’eliminazione della Tasi, a mo’ di “regalo ai cittadini”, l’Imu sulla seconda casa non è stata toccata e così Delia si attesta oltre un punto sotto la soglia massima del peso tributario in questione.
Per quanto riguarda la Tari, “Il regolamento è stato approvato in attesa che l’amministrazione renda noto il PEF ( Piano Economico Finanziari ) per il 2016, al fine di potere definire le aliquote. L’obiettivo – ha dichiarato Di Caro – è comunque quello di ridurre la tassa sui rifiuti solidi urbani del 25% per tutti i nuclei familiari”.
Soddisfatto del risultato ottenuto, Di Caro in conclusione ha fatto rilevare come “il contributo del Consiglio comunale sia di fondamentale importanza per il raggiungimento degli obiettivi comuni”.