“L’Amministrazione comunale agrigentina guarda al futuro? Vuole l’abrogazione del testo di legge che prevede la ricerca di idrocarburi davanti le nostre coste? Lo dica ufficialmente”. A chiederlo è il consigliere comunale Marcello La Scala.
“Se è un “NO” perché non ufficializza il “SI all’abrogazione” della norma come stanno facendo molti comuni della provincia? – aggiunge – Qualora prevalesse il “SI” da parte dell’Amministrazione agrigentina, il Movimento 5 Stelle di Agrigento diventerebbe il primo alleato per la campagna referendaria, anche senza sfruttare ufficialmente le sedi istituzionali come dice la legge, bensì con risorse umane e finanziarie proprie. Votare “SI” quindi significa dire no allo sfruttamento dei combustibili fossili e sì ad un maggior utilizzo di fonti energetiche alternative: un bellissimo segnale al Governo che dovrà tenere conto che in questo Paese bisogna investire sulla sostenibilità e sul turismo”.
Infine, La Scala rivolge un appello al Direttore del Parco archeologico di Agrigento, Giuseppe Parello, al Presidente della Camera di Commercio di Agrigento, Vittorio Messina, e al Presidente di Federlberghi Agrigento, Francesco Picarella, “affinché anche loro prendano da subito una posizione sull’intenzione di voto”.