Dopo l’ennesimo ed inquietante atto intimidatorio contro un sindaco, questa volta nei confronti del primo cittadino di Siculiana (nei giorni scorsi stessa sorte è toccata ai sindaci di Castrofilippo e Sommatino, Lillo Sferrazza e Crispino Sanfilippo), intervengono le confederazioni provinciali di Cgil, Cisl e Uil.
Nella nota Massimo Raso, Maurizio Saia e Gero Acquisto si dicono “vicini al Sindaco Lauricella, come a tutti gli altri amministratori che negli ultimi mesi hanno subìto azioni vili, codarde e di terrore nei confronti di amministratori che rappresentano le comunità e i territori con impegno e nel rispetto delle Istituzioni.
Adesso – si legge – il vaso è colmo. Condanniamo fermamente e con sdegno chi vuole creare un clima di paura e di tensione. Costoro non appartengono ai valori fondanti e quotidiani della stragrande maggioranza dei cittadini della nostra provincia. Le organizzazioni sindacali chiedono un intervento perentorio e deciso del Governo nazionale che soffochi sul nascere queste azioni indegne che devono essere fermate con decisione e risolutezza per riportare quel clima di serenità agli amministratori e alle comunità amministrate.
Questa nostra provincia – concludono – riteniamo abbia al suo interno quell’humus sociale, culturale e di valori che produce gli anticorpi necessari per far splendere una sola via e un’unica luce: la legalità nella gestione della cosa pubblica senza se e senza ma”